L’ambulatorio del nostro progetto di Riabilitazione Cardiovascolare è perfettamente funzionante.
Ecco alcune immagini dei macchinari donati dall’Associazione con l’aiuto dei nostri soci.
L’ambulatorio del nostro progetto di Riabilitazione Cardiovascolare è perfettamente funzionante.
Ecco alcune immagini dei macchinari donati dall’Associazione con l’aiuto dei nostri soci.
Sabato 13 Gennaio 2018 abbiamo donato un defibrillatore alla scuola di Campagnola di Zevio, assieme ai nostri Amici e Sostenitori Alessia e Matteo con Jessica e Samuele.
Grande partecipazione del paese, dell’amministrazione locale e dei bambini molto attenti e curiosi alle spiegazioni sul suo uso.
GUCH è una sigla (che deriva dalle iniziali delle parole inglesi Grown Up Congenital Heart disease) con la quale si identifica il paziente nato con una malformazione cardiaca congenita che è cresciuto e ha raggiunto l’età adulta.
Obiettivi di questo progetto :
AMBULATORIO DEDICATO , FORMAZIONE DI PERSONALE ESPERTO, ACQUISTO STRUMENTAZIONE
in modo da :
• Trasformare un’esperienza difficile in una risorsa positiva, aiutando tutti i nati con cardiopatie a superare i problemi dell’adolescenza e a raggiungere l’età adulta imparando a conoscersi e a valorizzare le proprie potenzialità.
• Responsabilizzare il paziente sull’importanza del follow-up.
• Aiutare il paziente nel passaggio dall’adolescenza all’età adulta.
• Diffondere il sostegno reciproco attraverso la condivisione di conoscenze ed esperienze.
• Creare materiali di supporto informativo di carattere conoscitivo/educativo per capire la propria patologia nella sua complessità.
Tutto questo potrà essere realizzato presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, per garantire un Centro di Eccellenza per i nati con malformazioni cardiache che diventano adulti anche grazie al vostro aiuto .
Il nostro “Natale insieme” è stato un successo.
Vi ringraziamo con qualche scatto dei migliori momenti.
https://www.youtube.com/watch?v=cJ91UCB5s7I
Il mercatino
Disegnando il Natale
E’ arrivato Babbo Natale
I giochi
Grazie a “Il Grande Cuore di Moreno” arriva lo psicologo in reparto!!
Dal mese di ottobre 2017, grazie ai fondi devoluti alla nostra Associazione, anche l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona può avvalersi della presenza di una psicologa per la gestione della cura del bambino e dell’adolescente affetto da cardiopatia congenita in un’ottica di presa in carico globale della persona attraverso un approccio multidisciplinare. Tale figura collabora, infatti, con l’equipe di medici e cardiochirurghi e si occupa principalmente di garantire un supporto psicologico ai pazienti e alle loro famiglie durante le tappe dell’esperienza ospedaliera, dal momento della comunicazione della diagnosi fino ai successivi follow up. L’obiettivo, da un lato, è favorire una comprensione e un’elaborazione della malattia nel paziente in età pediatrica consentendogli, nel rispetto delle sue capacità all’interno delle diverse fasi dello sviluppo, di assumere un ruolo attivo e progressivamente consapevole nel percorso di cura e, dall’altro, di aiutare i genitori a fronteggiare le criticità associate alla malattia in maniera realistica e a costruire un’immagine del proprio bambino non ancorata esclusivamente a essa, con lo scopo di promuovere nel nucleo familiare una maggiore consapevolezza dei vissuti e delle emozioni sperimentati nonché dei bisogni e delle risorse posseduti. Il sostegno psicologico viene dunque proposto in tutte le unità ospedaliere in cui il bambino, o l’adolescente cardiopatico, deve essere accolto, quali: l’ambulatorio di Cardiologia Pre-natale, Pediatrica e delle Cardiopatie Congenite in Età Adulta, la Cardiochirurgia, la Pediatria a Indirizzo Critico, la Terapia Intensiva Cardiochirurgica, la Terapia Intensiva Pediatrica e il Servizio di Medicina dello Sport. Lo scopo della psicologa in tale contesto è quindi quello di agevolare la presa in carico del paziente affetto da cardiopatia congenita e promuovere un programma continuativo di cura e di assistenza che risulti adeguato rispetto alle esigenze del bambino, della sua famiglia e del sistema curante, con l’obiettivo ultimo di favorirne la transizione dall’età pediatrica all’età adulta.
Lunedì 2 ottobre 2017 abbiamo donato alla Scuola di Gargagnago un defibrillatore.
Il disegno di ringraziamento dei bambini ci ha scaldato il cuore.
Carissimi amici ed amiche, non abbiamo parole per ringraziarvi della vostra numerosa presenza alla Festa di Domenica 3 settembre.
E’ grazie a voi ed al vostro incondizionato sostegno che la nostra Associazione vive e riesce a realizzare piccoli e grandi progetti , importanti per la crescita dei nostri bambini e ragazzi.
Siamo una piccola Associazione ma piena di entusiasmo e, l’affetto che vi avete dimostrato domenica, ci dà una carica enorme.
Condividiamo con voi alcuni momenti della giornata. https://www.youtube.com/watch?v=BL4s660SzPQ
Grazie ancora e a presto.
Lo spettacolo degli amatissimi clown
Il gioco dei Tappi
Lo staff della cucina
Quest’anno siamo presenti con il nostro mercatino a “Natale in Arsenale”.
Tutto il ricavato andrà a finanziare una borsa di studio ad una psicologa che sarà presente in cardiologia pediatrica.
Ecco alcune immagini delle nostre fantastiche volontarie. Grazie a tutti!
Un grandissimo ringraziamento alla famiglia di Andrea Zambaldi, per la donazione della sua “amata” bicicletta, venduta all’asta, segno che anche dopo un dolore si può pensare ad aiutare gli altri.
Andrea nel 2014 è stato travolto da una valanga sull’Hymalaya a 8000 metri, assieme ad un compagno tedesco. Era un alpinista che adorava la montagna e la viveva pienamente, con coraggio, prudenza ed esperienza, ma anche con gioia ed orgoglio che solo chi conquista una vetta impara a conoscere.
Andrea zambaldi
Tutti i bambini hanno il naturale bisogno di muoversi e giocare. L’attività fisica è fondamentale per lo sviluppo fisico, emozionale e psicosociale di tutti i bambini, soprattutto di quelli affetti da cardiopatia congenita.
Stiamo raccogliendo fondi per aprire a Verona un ambulatorio di riabilitazione cardiovascolare per bambini cardiopatici.
Aiutateci anche Voi ad esaudire il sogno dei bambini nati con malformazione cardiaca: praticare uno sport e sentirsi uguali ai loro coetanei.
Sostenete il nostro progetto, abbiamo bisogno anche del Vostro aiuto.