6
Apr
2021
Nonostante il periodo di distanze, noi riusciamo comunque ad esserci💝
Nella mattinata del 22 Aprile abbiamo donato un defibrillatore alla scuola di formazione Engimvr di Chievo a Verona.
Grazie a tutti voi, per il vostro supporto e per il vostro GRANDE CUORE ❤.
3
Feb
2021
La nostra “missione” è continuata oggi pomeriggio alla Scuola dell’infanzia “Gioia e Speranza” di San Gregorio di Veronella con la donazione di un’altro defibrillatore !
3
Feb
2021
Stamattina abbiamo partecipato alla Donazione di 4 Defibrillatori al Comune di Oppeano , 1 da parte della nostra Associazione e altri 3 da Banche locali Bcc e Unicredit.
Grazie per l’accoglienza !!!
24
Nov
2020
Anche in questo momento di lontananza, siamo vicini alle scuole dei nostri bambini.
Il nostro Vicepresidente è stato alla Scuola Paritaria Provolo per la consegna di un defibrillatore. La cosa più importante per noi è che il defibrillatore sia a scuola, per le eventuali emergenze.
A presto per la bellissima festa. Grazie dell’Accoglienza al preside Stefano Garzon.
13
Set
2020
Eccoci qua, pronti alla ripartenza!
Stamattina a Vallese in collaborazione con l’Associazione “La Casetta” e la cittadinanza, sono stati donati due defibrillatori.
Sempre avanti ….. L’Unione fa la forza !!!
10
Ago
2020
Carissimi,
è con grande felicità ed orgoglio che vi comunichiamo che la nostra Associazione è stata riconosciuta Organizzazione di Volontariato.
La Regione Veneto ha ufficializzato la nostra iscrizione al Registro Regionale del Volontariato a mezzo raccomandata il 28 Aprile 2020.
Questo nuovo status ci mette nelle condizioni ottimali per poter guardare con serenità al futuro della nostra Associazione.
L’entrata in vigore della nuova regolamentazione per gli Enti del Terzo Settore che, dopo vari slittamenti dovuti all’emergenza sanitaria sarà operativa dal 2021, impone a tutte le associazioni di adeguarsi quanto prima rivedendo la propria organizzazione ed il proprio Statuto.
Fortunatamente IL GRANDE CUORE DI MORENO, grazie anche al lavoro svolto per ottenere il marchio Merita Fiducia, è riuscito ad adempiere a questi cambiamenti.
Noi ora ci siamo, ma abbiamo ancora più bisogno del vostro insostituibile sostegno, abbiamo bisogno che ancora una volta ci dimostriate il vostro incondizionato aiuto.
Purtroppo a Settembre per i motivi legati alla pandemia che sta flagellando l’intero Mondo, la mitica Festa della nostra Associazione non si potrà svolgere. Durante questo momento di aggregazione e confronto, che è l’evento principale dell’Anno, la maggior parte dei nostri amici rinnova la propria iscrizione associativa; questa è per noi linfa vitale per poter portare avanti i numerosi progetti che abbiamo in cantiere.
E’ per questo motivo che vi comunichiamo che se volete rinnovare la vostra iscrizione, potete farlo effettuando un bonifico, specificando nella causale il nome dell’associato, a:
- Ubi Banca Verona Iban: IT19U0311111706000000001257
- Credito Valtellinese ag. Lonigo Iban: IT47A0521660450000004412967
Nella speranza di poterci rincontrare il più presto possibile, Vi salutiamo e vi auguriamo buona estate.
21
Apr
2020
In questi giorni si è conclusa la donazione di un paravento pediatrico, da utilizzare a garanzia del comfort e della privacy del paziente pediatrico in Terapia Intensiva Cardiochirurgica.
Naturalmente non abbiamo potuto assistere alla consegna, ma condividiamo con voi l’immagine inviata dalla segreteria di USD Anestesia e Terapia Intensiva in Chirurgia Cardiaca e Toracica.
26
Feb
2020
Venerdì 21 Febbraio siamo stati ospiti dell’Istituto “Fratelli Sommariva” di Cerea per la donazione del defibrillatore 💝. Ci hanno accolto con grande entusiasmo la vicedirettrice scolastica, il Sindaco Sig. Marco Franzoni, il Vicesindaco Sig.ra Lara Fadini e i ragazzi della Scuola secondaria.
Un grazie particolare lo vogliamo però riservare alla Sig.ra Marika, che con il suo gesto è riuscita a trasformare il dolore in risorsa per gli altri.
14
Feb
2020
Da qualche anno il 14 febbraio non rappresenta esclusivamente la festa degli innamorati, ma anche la Giornata mondiale di sensibilizzazione sulle Cardiopatie Congenite, perché il cuore non è soltanto simbolo di amore, ma è prima di tutto simbolo di vita. Le cardiopatie congenite (Congenital Heart Defects – CHD) sono patologie strutturali o elettriche del cuore e dei grandi vasi causate da un’alterazione del loro normale sviluppo durante la fase embrionale e, nella maggior parte dei casi, diagnosticate in età prenatale.
Ogni anno, nel mondo, i bambini affetti da CHD sono 8 ogni 1000 nati. In Italia si registrano 3500 nuovi casi all’anno, il 90% dei quali, attraverso la correzione del difetto cardiaco, hanno la possibilità di raggiungere l’età adulta con una buona qualità di vita sia grazie alla tempestività della diagnosi in epoca prenatale sia grazie ai progressi delle tecniche cardiologiche e cardiochirurgiche. Per poter affrontare le precoci scelte e l’iter terapeutico che esse comportano, i genitori e, successivamente, il paziente necessitano anche di essere supportati psicologicamente al fine di essere messi nelle condizioni di poter comprendere, elaborare e accettare la malattia, affinché essa non venga vissuta come un ostacolo insormontabile o addirittura una condanna, ma possa integrarsi nella loro vita costituendone una parte e non il fulcro attorno al quale ruota tutto il resto.
Ogni giorno l’obiettivo dell’équipe multidisciplinare di professionisti che si occupano di cardiopatie congenite, pertanto, è quello di favorire il benessere fisico e psicologico del paziente con CHD e della sua famiglia al fine di migliorarne la qualità e l’aspettativa di vita e, dunque, di rendere tangibile e diffondere il messaggio: nascere, vivere e crescere con una cardiopatia congenita si può. Grazie agli enormi progressi nella cura delle cardiopatie congenite oltre il 90% dei bambini diviene adulto (Guch) e, in molti casi, anziano. Per tale motivo è fondamentale offrire ai pazienti adulti affetti da cardiopatia congenita una continuità di cure cardiologiche e cardiochirurgiche, tutte disponibili presso le Unità Operative di Cardiologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Verona, da sempre all’avanguardia anche nel campo del trattamento dei pazienti Guch.